martedì 13 ottobre 2009

VIRUS H1N1 CREATO IN LABORATORIO

In questo documento si forniscono informazioni sulla presunta attività criminale svolta da aziende farmaceutiche, organizzazioni governative e militari, finalizzata al genocidio, al guadagno, e al controllo della popolazione mondiale.
I principali indiziati di questo giallo sono le aziende farmaceutiche Novartis (con sede a Basilea, Svizzera), la Medimmune (con sede a Gaithersburg, distante circa 30 km da Washington), e lo United States Army Medical Research and Materiel Command (USAMRMC) (con sede a Fort Detrick nel Maryland).
E’ necessario procedere in sequenza cronologica per seguire il complicato succedersi degli eventi.
Il 17 giugno 1996 la U.S. Air Force rilascia un documento chiamato “Air Force 2025”, compilato a cura del College of Aerospace Doctrine, Research and Education, il quale all’interno del documento inserisce varie rappresentazioni ipotetiche di scenari futuri. All’interno del capitolo 5, gli autori presentano uno scenario ambientato nel 2009 dove un virus influenzale uccide 30.000.000 di persone.
L’anno successivo, ovvero nel 1997, il Dottor Jeffrey Taubenberger coadiuvato da un team di microbiologi e genetisti inizia ad analizzare e riprodurre (il termine tecnico è reverse engineering) il genoma del virus influenzale che nel 1918 aveva causato la morte di milioni di persone in tutto il Mondo.
All’inizio del 2005 l’operazione è conclusa, Taubenberger riesce a riportare in vita il virus, che nel corso degli anni era comparso e scomparso varie volte, compresa la epidemia che colpì gli USA nel 1976.
Terminate le operazioni entra a Fort Detrick alle dipendenze del National Institute of Health con l’obiettivo di trovare un vaccino contro quello stesso virus che lui e la sua squadra, pochi mesi prima, avevano creato.
Il 6 novembre 2005 la Novartis fa una richiesta di brevetto per un vaccino contro i virus influenzali, a pagina 2, comma 32, si può leggere “The influenza virus [that the 'invention vaccine' is designed to protect against] may be a reassortant strain, and may have been obtained by reverse genetics techniques. Reverse genetics techniques allow influenza viruses with desired genome segments to be prepared in vitro using plasmids.” Trad. “Il virus influenzale [contro il quale è stato progettato il vaccine in questione] potrebbe essere un riassemblaggio, e potrebbe essere stato ottenuto tramite tecniche di genetica inversa. Le tecniche di genetica inversa consentono di ottenere virus con il genoma desiderato in vitro tramite plasmidi”.
Il resto del paragrafo entra molto nello specifico delle tecniche di creazione del virus da parte del team del Dottor Taubemberger, riportando pressoché integralmente le tecnihce da loro utilizzate.
Quindi chiunque abbia compiato la domanda della Novartis per il brevetto doveva aver studiato approfonditamente le tecniche usate dal team di Fort Detrick, eppure un’azienda farmaceutica non dovrebbe essere a conoscenza di esperimenti militari come quelli comdotti dal dottor Taubenberger.
E ci chiediamo se sia possibile che la Novartis abbia sviluppato un vaccino con un tale tempismo.
A questo punto è doveroso aprire una parentesi per capire meglio chi è la Novartis.
La Novartis Intenational AG è semplicemente la casa farmaceutica più grande del Mondo, nel 2008 ha avuto utili per 53 miliardi di dollari, e ha la propria sede a Basilea, Svizzera.
La Novartis nasce come componente del famigerato gruppo IG Farben, di proprietà della famiglia Rockfeller, per chi non lo sapesse la IG Farben era la produttrice dei gas mortali "Zyklon-B" utilizzati nelle “docce” dei campi di sterminio nazisti, il cuore finanziario del regime di Hitler durante l'Olocausto, nonchè una delle società che più richiesero deportati come cavie per esperimenti e medicinali di vario genere. Scavando un po’ più nel profondo si può scoprire che la Novartis è anche proprietaria della Sandoz, azienda fornitrice dell’LSD e altri allucinogeni alla CIA per gli esperimenti di controllo mentale denominati “MK ULTRA”.
Ma torniamo alla vicenda del brevetto, nella richiesta era indicata una casella postale appartenente alla Chiron con sede a Emeryville, California; seconda azienda al mondo per la produzione di vaccini antiinfluenzali e di cui la Novartis era azionista.
La Chiron ebbe un utile di 357 milioni di dollari nel 2002, e di 678 milioni nel 2003, nel 2004 invece subì un crack finanziario dovuto al fatto di aver prodotto uno stock di vaccini “contaminati”, i titoli azionari sono crollati ai minimi storici, e la Novartis cosa fa? Acquista tutto il resto delle azioni e ne diventa unica proprietaria.
Ebbene nel Febbraio 2009 viene concesso alla Novartis il brevetto del vaccino da somministrarsi per iniezione, neanche due mesi prima della epidemia di influenza suina in America, che coincidenza! E guardacaso il valore delle azioni della Novartis è passato da circa i 34 $ del 1-3-2009 agli attuali 51 $, e dai circa 40 CHF (franchi svizzeri) agli attuali 52 CHF, non c'è che dire, l'unica ad averci guadagnato finora con l'influenza suina è proprio la Novartis.
Passiamo ora al caso Medimmune e il vaccino Flumist, commercializzato in comode confezioni di spray nasale. Questa volta il crimine è celato dietro le 148 pagine di descrizioni di tecnologie biologiche del relativo brevetto, concesso alla Medimmune nel 2008, anche in questo caso abbiamo un tempismo perfetto.
Ma procediamo con ordine, l'HHS (U.S. Department of Health and Human Services), ha prodotto il programma di vaccinazione per i bambini in età scolare, a cura di Kathleen Sibelius. Tale programma prevede la distribuzione del vaccino antiinfluenzale della Medimmune a tutti i bambini fino alla 8° classe (sistema scolastico americano), ovviamente tutto a spese del Governo, cioè dei cittadini.
Il Dott. A. True Ott, di cui sotto pubblichiamo un'intervista radiofonica, scavando negli archivi dell'ufficio brevetti USA ha scoperto un particolare inquietante, nel Flumist è contenuto il virus vivo dell'influenza H1N1, ovvero la famosa "suina", in pratica, brevettando il vaccino hanno brevettato anche il virus rigenerato in laboratorio; altro fatto sconcertante è che la tecnica per riprodurre il virus è quella "inventata" dal Dott. Taubenberger a Fort Detrick. Inoltre, come ciliegina sulla torta, sottolineiamo un'altra strana coincidenza: indovinate dove si trova la sede centrale della Medimmune? A 20 minuti di auto da Fort Detrick nel Maryland.
Quindi il piano dell'HHS prevede di somministrare il virus vivo dell'influenza suina a milioni di bambini americani, che diventeranno untori inconsapevoli del virus H1N1, contribuendo così alla nobile causa della Novartis, della Medimmune e di chissà chi altri.

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